Roma, 14 maggio 2020
Prot. n. PB AT / 157 .20
Ai Presidenti provinciali SNAMI Ai Presidenti regionali SNAMI LORO SEDI
Care Colleghe e Colleghi, in un momento tragico come quello che stiamo vivendo parlare di elezioni all’Enpam sembra fantascienza. L’epidemia da Coronavirus ha fatto rinviare sia un referendum nazionale che le elezioni politiche regionali, ma per il rinnovo dell’Assemblea Nazionale e delle Consulte dell’Enpam si voterà comunque il prossimo 17 Maggio. Oltre ai rappresentanti nazionali e regionali delle Consulte si voterà per eleggere 59 membri dell’Assemblea Nazionale Enpam così ripartiti per ciascuna categoria professionale:
25 per i medici di medicina generale, continuità assistenziale ed emergenza territoriale
5 per i pediatri di libera scelta
7 per gli specialisti ambulatoriali interni
15 per i liberi professionisti iscritti alla quota B
6 per i dipendenti da datore di lavoro pubblico o privato
1 per i contribuenti alla sola quota A del Fondo di Previdenza Generale
A questa ripartizione per categorie in base al peso della rispettiva contribuzione Enpam dovrebbe per logica corrispondere un sistema proporzionale per cui, ad esempio, i 25 medici di medicina generale più votati siano quelli eletti all’Assemblea Nazionale.
Invece si vota con un sistema di liste contrapposte tale per cui la lista vincente, anche per un solo voto, si assicura in blocco tutti i rappresentanti (25 nel caso della medicina generale). In pratica nella ripartizione dei rappresentanti per ciascuna categoria medica si passa ad un maggioritario secco di lista che esclude totalmente le minoranze.
Così, alle precedenti elezioni del 2015, la lista vincente per la medicina generale, si assicurò in blocco tutti i rappresentanti in Assemblea Nazionale e la nostra lista, pur ottenendo circa il 30% dei voti, a causa del meccanismo maggioritario di cui sopra non ebbe alcun eletto. La garanzia del diritto di tribuna e di controllo che qualsiasi sistema democratico riconosce alle minoranze in Enpam non esiste.
Visto che la situazione economica generale, e dell’Italia in particolare, ci prospetta anni molto difficili ritenevamo che fosse giunto il momento di arrivare ad una maggiore condivisione nella gestione del nostro Ente Previdenziale, che è una Fondazione di diritto privato e deve garantire con il suo patrimonio la sostenibilità del sistema pensionistico di circa 450.000 iscritti per i prossimi 50 anni.
Abbiamo dunque proposto di arrivare ad un’unica lista concordata in cui i 25 rappresentanti fossero ripartiti, in percentuale direttamente proporzionale alla rispettiva rappresentanza, tra le sigle sindacali nazionali che rappresentano la nostra categoria.
La risposta è stata negativa.
Ci è sembrato pertanto inutile presentare una lista alternativa che sarebbe stata numericamente perdente e non avrebbe avuto nessun rappresentante eletto.
Vi invitiamo pertanto, nella prossima tornata elettorale, a votare soltanto i nomi dei candidati Snami alle consulte se presenti nella propria regione e di non votare sia per l’Assemblea Nazionale sia per il rappresentante nazionale alle Consulte.
Per le modalità di voto vi invitiamo a consultare la pagina Enpam dedicata alle elezioni che trovate a questo link:
Cordiali saluti
Il Responsabile nazionale SNAMI per l’Enpam Piero M. Benfatti
Il Presidente nazionale SNAMI
Angelo Testa (firmato in originale) (firmato in originale)